ingredienti per 4 persone
Per la pasta
200 gr di farina integrale
150 gr di farina di grano duro
4 uova
un cucchiaio di olio extra vergine di oliva
un cucchiaino di polvere di caffè(io ho usato il caffè aromatizzato al cacao fa più chic)
Per il ragù
6 sovracosce di pollo senza pelle
noce moscata sale e pepe bianco qb
mezzo bicchiere di vino bianco
un aglio
una foglia di salvia
un ciuffetto di finocchio selvatico
circa 50 gr di olio
un ciuffo di prezzemolo
un bicchiere di brodo vegetale
una costa di sedano
una cipolla
impastate le farine insieme all’olio, alle uova e al caffè, se necessario aggiungete un filo di acqua se l’impasto dovesse risultare troppo asciutto., fate riposare la pasta in un sacchettino di plastica per un’ora in frigo.
Nel frattempo disossate il pollo e con il mixer tritate bene, fate un soffritto in una pentola dai bordi alti, con l’olio, aglio, spezie, salvia, prezzemolo sedano, cipolla e il finocchio, aggiungete il pollo e rosolate bene, sfumate con il vino bianco e per ultimo irrorate con il brodo, cuocete per circa un’oretta.
Tirate la pasta o con il mattarello oppure come me con la macchinetta, spessore 6, a me piacciono lasciate più grezze, fini si spappolano tutte e sembrano quelle di mia suocera.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata per circa 5 minuti, devono rimanere al dente, scola tele e condite con il ragù.
Ricetta, fotografia e piccolo aiuto chef di Cinzia Bardelli.