Sono andata a fare la spesa da Teresa, ero in stato confusionale perché faceva freddo e avevo dormito poco, a causa di una cena tra amici finita col mio ragazzo che s’è messo a cantare al microfono Cervo a primavera, che poi gliel’ho detto che porta pure male ma lui ogni volta attacca con questa solfa e non la fa più finita, la cosa che mi innervosisce di più è che cambia le parole e invece di dire “oppure diverrò gabbiano da scogliera dice oppure resterò talpone da scogliera”….madonnina…..
Ad ogni modo, nel negozio mi sono guardata intorno e ho visto delle cose buffe chiamate rape, e ho deciso di prenderle, a casa le avrei volentieri tirate nel giardino perché mica tutte le volte uno ha voglia di documentarsi pure sui tuberi ma ormai le avevo comprate..
Ingredienti
3 rape
mezzo litro di latte
un cucchiaio di farina
30 gr di burro
sale e noce moscata
6 cucchiai di parmigiano grattugiato
Pelate le rape, hanno una buccia sottilissima e fatele bollire in acqua salata fino a che non saranno cotte ma non sfatte, nel frattempo, tostate la farina insieme al burro, togliete dal fuoco, versate il latte e sbattete velocemente con le fruste, aggiungete il sale e la noce moscata.
Prendete le rape e tagliatele a lamelle delo spessore che preferite, a questo punto, fate uno strato di lamelle di rapa e uno di besciamella, spolverate con il parmigiano e continuate con gli strati.
Cuocere a 180° per ciraca 20,25 minuti
Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli