Proprio l’altra mattina, ho accompagnato il mio capo a fare la spesa in erboristeria, dove ci sono anche un sacco di prodotti biologici e stranissimi agglomerati, il mio sguardo ad un certo punto, si è soffermato sulla scritta : spezzatino di soia, a dire la verità, pareva proprio la roba che rifilo al gatto, però mi sono detta, proviamoci, magari è una cosa simpatica alla fine.
Così il pomeriggio, ho messo a bagno la soia nell’acqua per una ventina di minuti, come dicono le istruzioni e poi l’ho strizzata per benino, è proprio a questo punto che mi sono resa conto che non somigliava per niente ai croccantini del gatto bensì alle spugne per lavare i piatti ma oramai era tardi per andare a fare la spesa così…
In una padella ho fatto rosolare una bella cipolla e uno spicchio di aglio, poi ho aggiunto una melanzana, due zucchine, un barattolo di pomodori e una spruzzata di salsa di soia e ho continuato la cottura per una decina di minuti.
Il risultato? Il mio ragazzo quando l’ha visto nel piatto è corso a comprare due pezzi di pizza, il mio figliolo di 3 anni, che è un buongustaio, ha detto “ questo no vuolo mamma” e io ne ho mangiati tre o quattro bocconcini e mi sono sentita lo stomaco che si gonfiava come un canotto…
in cucina, mica si indovinano tutte, il sughetto era buono ma quella sensazione in bocca proprio non mi è piaciuta, fatemi sapere che ne pensate voi…
Ricetta da non rifare assolutamente e fotografia di Cinzia Bardelli