Sovracosce di pollo impanate, senza uovo e senza frittura


Ingredienti per 4 persone
4 sovracosce di polllo
2 amaretti
8 cucchiai di pan grattato
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
saleqb
un cucchiaio di olio extra vergine di oliva
erbette aromatiche secche qb

Dunque, prendete le sovracosce di pollo e toglietegli la pelle, disossatele facendo attenzione a non sfilettarle troppo, appiattitele con il batticarne ( passaggio fondamentale) dopodichè, impanatele con gli amaretti sbriciolati,il sale ,il parmigiano,il pan grattato e le erbette, fatele cuocere con un filo di olio nella pentola antiaderente, vedrete che non si attaccherà niente, cuocete all’incirca 5 minuti per lato, fino a doratura.

Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli

Testaroli ai funghi misti

I testaroli li mangio spesso all’enoteca sopra casa mia e devo dire che adoro quella consistenza spugnosa, la loro “morte “ è con il pesto.
Mi sono documentata molto su internet e ho scoperto che giustamente ci sono intenditori che si sentono raccapricciare le budella se provi a dirgli che li hai fatti con la padella antiaderente ma io il camino e i famosi testi di coccio non ce l’ho, però non sono una che si accontenta poi così facilmente e quindi se ho deciso di postarli significa che tutta questa grande differenza non ce l’ho trovata e che i testaroli fatti in casa nella padella antiaderente non sono male e soprattutto quelli comprati costano diversi soldi e sono semplicemente fatti con acqua e farina.

Ingredienti per 4 persone
Per i testaroli
150 gr di farina di grano duro
150 gr di farina di grano tenero
320 gr di acqua
sale qb

Ingredienti per il sugo

600 gr di funghi misti
una fetta di rigatino tagliata spessa e tagliata a dadini( non tagliate via la parte superiore con il pepe)
uno spicchio di aglio
due cucchiai di olio extra vergine di oliva
peperoncino qb
sale qb
pecorino a scaglie quanto vi ci piace.

Dunque per la pasta, amalgamate le due farine e l’acqua, lasciate riposare una mezz’ora.
Mettete la padella antiaderente di 28 cm sopra lo spargi fiamma e quando sarà bella calda, versate  due ramaioli di pastella e cuocete i dischi 4,5 minuti da un lato e due minuti sull’altro, fateli raffreddare e poi tagliateli a rombi, cuoceteli in acqua bollente salata a fiamma spenta per 2 minuti, scolateli e fateli saltare in padella con il sugo.
Per il sugo, rosolate l’aglio con l’olio per un minuto e mettete i dadini di pancetta, rendeteli belli croccanti poi aggiungete i funghi e fateli saltare per benino per una decina di minuti.

Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli

Lasagne al pesto in stile Parodi


La signorina Parodi, tutte le volte che mi imbatto nelle sue ricette mi accorgo che utilizza quasi sempre ingredienti già preparati o congelati,  pronti da assemblare, così si che sanno cucinare tutti, oggi farò proprio come lei, il risultato è stato buono e velocissimo, una volta ogni tanto si può barare.
Questo piatto era piaciuto molto anche al mio ragazzo, peccato che verso gli ultimi bocconi, ha bevuto mezzo bicchiere di acqua per pulire i pennelli che tenevo accanto alla teglia e mi ha leggermente maledetta.

Lasagne al pesto
Ingredienti per 4 persone abbondanti
350 gr di ricotta( necessaria perchè ammortizza il gusto forte del pesto)
150 gr di pesto
100 gr di parmigiano grattato
500 ml di besciamella
200 gr di sfoglia per lasagne
sale qb

Prendete una ciotola e mettete 80 gr di parmigiano, la ricotta,il pesto e la besciamella,aggiustate di sale e stendete questo impasto sul fondo della teglia e mettete il primo strato di pasta poi ancora il composto e via via, sopra cospargete con il parmigiano rimasto mettete in forno  per una ventina di minuti a 180 °

Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli

Pollo al mandarino

Nel frigo avevo questo pollettino che se aspettavo un altro giorno usciva dal frigo da solo e volava fuori dalla finestra, così l’ho cucinato di gran fretta, volevo farlo al limone ma come al solito il limone non l’ho comprato, ho notato allora dei mandarini sul tavolo e ho deciso di tentare l’avventura, se amate i sapori agrodolci avventuratevi anche  voi.

Pollo al mandarino
Ingredienti per 4 persone
700 gr di pollo a pezzi
un rametto di rosmarino
2 foglie di salvia
un aglio
Mezzo bicchiere di vino bianco
3 mandarini
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
sale e peperoncino

Prendete il pollo e rosolatelo con l’olio, l’aglio, la salvia e il rosmarino, quando la carne sarà bella dorata sfumate con il vino e proseguite la cottura fino a che la carne non sarà tenera, dopodichè, aggiungete due mandarini a spicchi e cuocete per 5 minuti, impiattate guarnendo con il mandarino che vi è rimasto.

Ricetta e fotografia Cinzia  Bardelli

Straccetti di pollo con zucchine croccanti


Il mio fidanzato è sempre tremendamente infortunato, ciò significa che mi chiama ogni tre per due per le cose più idiote, stamani mattina sembrava di essere al militare, sveglia nel cuore della mattina perchè lui doveva andare dalla dottoressa prima di tutti, quindi, niente colazione,perchè perdevamo tempo, niente  bidet a quel povero malcapitato del mio figliolo,(io avevo fatto miracolosamente in tempo) e niente sguardo alla tv per vedere due notizie, il risultato è stato che dalla dottoressa c’eravamo solo noi e alle 8,30  ci siamo ritrovati fuori dall’ambulatorio come tre zombie, per altro e questa cosa non si potrebbe nemmeno raccontare c’ha rimandato l’appuntamento a lunedì per una serie di motivazioni del cavolo…
Verso le 10 il cervello ha ricominciato a funzionarmi di nuovo e stavo per prenderlo a mattarellate ma poi ho avuto una grande idea, sono andata a prendere la sedia a rotelle del mio povero babbo e ce l’ho messo sopra con in mano il folletto e così ha pulito casa.

Straccetti di pollo per 4 persone
4 fette di petto di pollo
peperoncino, paprica e la miscela chiamata 4 spezie.
10 zucchine
un aglio
pangrattato qb
4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
sale

Prendete i petti di pollo e tagliateli a striscioline finissime, poi passateli nel pangrattato salate, aggiungete le spezie e rosolate nell’olio circa 10 minuti, pulite le zucchine e tagliatele a striscioline finissime, prendete un’altra padella e rosolate le zucchine insieme all’olio e all’aglio, lasciate belle croccanti.

 Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli

Tagliatelle al sugo di zucca e il fidanzato infortunato


Ieri mattina sono andata al lavoro quasi contenta, la festa della castagna era finita e il mio stress da prestazione s’era decisamente dissolto, peccato che oggi, il mio fidanzato si è fatto male al lavoro e mezza giornata l’ho passata al pronto soccorso con lui sulla seggiolina a rotelle che mi chiamava ogni 5 secondi per sapere se ero nei paraggi….
il mio fidanzato quando sta male, sta veramente male essendo un tantino “ficoso”, paranoico e con l’asma allergico, m’ha già detto che stasera c’è una fantastica partita e io più sono costretta a guardarle e più non capisco bene questo sport, secondo me, risultato a parte che poi, varia di poco da partita a partita nel senso, o vinci o pareggi o perdi, la cosa è sempre la stessa: il campino verde smeraldo, l’arbitro cornuto e quelli con le magliettine colorate che corrono in su e in giù e guadagnano un monte di soldi e io invece che mi sveglio la mattina presto e mi faccio un mazzo così, facendo un miliardo di cose non c’ho nemmeno un piccolo sponsor è roba da matti…

Ho comprato un pezzo di zucca e prevedo che ci farò un sughetto per le tagliatelle, ecco la ricetta per 4 persone

250gr di zucca senza la scorza
4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
3 salsicce piccanti
uno spicchio di aglio
un peperoncino
sale qb
400 gr di tagliatelle

Rosolate l’aglio nell’olio per circa un minuto, toglietelo e aggiungete la salsiccia sbriciolata per benino, rosolate per 5 minuti, inserite la zucca ridotta a dadini e proseguite la cottura fino a che non sentirete la zucca ammorbidirsi, a questo punto sta a voi decidere, se volete far rimanere la zucca più compatta e croccante, toglietela dal fuoco, oppure potete continuare la cottura aggiungendo un pò di acqua calda e ridurre la zucca ad una purea, fate voi, cuocete le tagliatelle un pochino al dente, scolatele e fatele saltare a fiamma vivace insieme al sugo.

Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli

Biscotti con farina di castagne e marmellata ai frutti di bosco

Finalmente è finito il primo fine settimana della Festa della castagna che ho ribattezzato le tre giornate di sodoma, un orgia di cibo, vino e gente affamata, un vero e proprio girone dantesco, un casino bestiale e io che ho avuto l’idea più idiota che potessi avere cioè cucinare una sessantina di porzioni di gnocchi, ho pelato una marea di patate, ho  impastato, tagliato, precotto, e sporzionato una miriade di maledettissimi gnocchetti e mentre la gente era contenta io strisciavo lungo i tavoli come una lumaca senza guscio.
In cucina eravamo in quattro e siccome in queste situazioni, si deve lavorare come in una squadra per non perdere il ritmo e finire in un casino, mi sono letteralmente avventata al ragazzo che si occupava degli antipasti, che continuava a spostarmi la roba che doveva servirmi per impiattare i dolci, perché a lui serviva spazio per tagliare i suoi salamini, che io gli avrei ficcato volentieri in quel posto.
Giuro che questo è veramente l’ultimo anno che faccio questa festa, la prossima volta chiamo un paio di donnine del night e le faccio danzare “ignude” intorno ad un palo di castagno con le lappe giro giro, che renderà il gioco più eccitante.

Biscotto con farina di castagne ripieno di marmellata ai frutti di bosco
Ingredienti
un barattolino di marmellata ai frutti di bosco
2 tuorli
una busta di lievito
limone grattato
150g di burro a temperatura ambiente
una busta di zucchero a velo che equivale a 150g circa
180g di farina
70 g di farina  di farina di castagne

In un recipiente lavora lo zucchero e le uova, aggiungi le farine,  il burro ammorbidito, la buccia del limone grattugiata e per ultimo il lievito, impasta velocemente per non far scaldare il composto.
Fai riposare l’impasto per circa mezz’ora in frigorifero coperto con della pellicola trasparente. Stendi la pasta frolla e con un taglia biscotti ricava dei cerchi, Con un taglia biscotti piu’piccolo, buca la metà dei biscotti, (se non ce l’avete provate con un bicchiere e una tazzina)
Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 8,10 minuti.
Fate raffreddare i biscotti e farcite con un cucchiaio di marmellata, chiudi i biscotti e spolvera con lo zucchero a velo.

Ricetta e fotografia di Rachele Ricco

Pici con farina di castagne e funghi porcini

Ogni giovedì  da quando è iniziato x factor, si riuniscono a casa nostra una serie di personaggi, tra i quali i nostri cognati e un paio di amici, la serata funziona nel seguente modo, io cucino tutto il pomeriggio, loro arrivano, mangiano e si lanciano sul divano catatonici e assonnati, io invece ruzzolo in cucina come  il diavolo della Tasmania cucino, impiatto, servo, lavo a mano perché devo sempre comprare la lavastoviglie, addormento mio figlio raccontandogli per l’ennesima volta la storia di Biancaneve che incontra nel bosco i Barbapapà, naturalmente quest’ultima è una storia di mia invenzione, quando torno da loro, x factor è finito, stasera comunque mi sono presa una piccola rivincita…
Siccome domani nel mio paese, inizia la festa della castagna, io aprirò la mia cantina e dovrò cucinare per un sacco di persone, ho quindi preso la decisione di  avvantaggiarmi sul soffritto, ho preso 4 belle cipolle, un filo d’olio e ho acceso il gas, senza accendere la cappa aspirante e loro sul divano, hanno cominciato a  stropicciarsi gli occhi e poi a piangere, m’hanno maledetto per una ventina di minuti e poi puzzolenti  e con le lacrime agli occhi se ne sono andati a casa loro.

Stasera  avevo cucinato i pici alla farina di castagne con i porcini  e salamella piccante
Ingredienti per 4 persone
Per la pasta
300 g farina
100 gr di farina di castagne
200 ml di acqua tiepida
due cucchiai di olio extra vergine di oliva

Versate le farine su una spianatoia e disponetela a fontana, poi impastatela con un filo di olio, aggiungete un po’ d’acqua, cominciate con un paio di cucchiai e poi aggiungetene ancora mano a mano che impastate.
Quando avrete ottenuto un impasto bello liscio e che non si attacchi alle dita, riponetelo in frigo a riposare per una mezz’ora.
A questo punto prendete la pasta e cercate di formare dei lunghi spaghetti con le mani, rotolandoli sulla spianatoia, cuocetele in abbondante acqua salata finchè non saranno cotti.

ingredienti per il sugo di funghi porcini
4 porcini di media grandezza
tre foglie di nepitella
Tre cucchiai di olio extra vergine di oliva
10 fettine di salamella piccante
uno spicchio di aglio

Pulite e tagliate a dadini i porcini, nel frattempo, rosolate per un minuto l’aglio nell’olio, aggiungete la salamella, i porcini e la nipitella cuocete per una decina di minuti.

Ed eccoli qua i parenti serpenti sul divano di mia proprietà mentre si coprono col mio piumone dopo aver aperto la finestra per tentare di mandare via il puzzo di soffritto

Ricetta e fotografie Cinzia Bardelli 

 

 

Cinghiale in umido alla toscana e gli amici del cassonetto

Certe volte, accadono cose straordinarie, mentre ero in ufficio a finire un lavoro assai palloso, mi è giunta una telefonata da un’ amica che conosce bene i miei passatempi di rovistatrice di cassonetti e accumulatrice seriale di troiai trovati in giro ma stavolta ho battuto me stessa, la ragazza in questione, mi ha detto che davanti al suo ufficio stavano buttando via dei fantastici manichini anni 80 bianchi come la neve e nudi come vermi.
Non l’ho fatta nemmeno finire di parlare, ho agguantato quel povero disgraziato del mio datore di lavoro con la scusa che dovevo andare a prendere un paio di amici a Castel del Piano e in un batter d’occhio sono finita davanti ai cassonetti, mi sono affacciata dentro con prudenza e circospezione e ho visto un monte di gambe, braccia e busti, bellissimi! bellissimi e basta, il mio capo che poi alla fine è peggio di me, ha puntato subito il busto di una signorina e l’ha tirata fuori mentre io, praticamente quasi dentro al cassonetto, volevo a tutti i costi uno splendido maschietto con una vistosa acconciatura retrò.
Dentro la macchina, sembravamo due pazzi,le braccia uscivano fuori dai finestrini, mentre le gambe spuntavano in qua e là, che bellezza….
Quando sono andata a casa in fretta e furia l’ho rimontati per benino, certo a qualcuno mancano le mani ma che importa, quando è tornato a casa il mio ragazzo, non sapeva se ridere o picchiarmi con una gamba del manichino.

La ricetta che vi scrivo è il cinghiale alla toscana
ingredienti per 4 persone
800 gr di polpa di cinghiale
200 gr di pomodori pelati
100 gr di concentrato di pomodoro
uno spicchi di aglio
un rametto di rosmarino
3 foglie di alloro
3 foglie di salvia
2 peperoncini
un dl di olio extra vergine di oliva
un bicchiere di vino rosso
sale
una bottiglia di vino rosso ,una cipolla e sedano per la marinata
Fate marinare la carne per una notte con il vino e gli odori, la mattina seguente, lavatela e mettetela a rosolare in padella, fate espellere alla carne la propria acqua per circa tre volte.
Sminuzzate gli odori, aggiungete l’olio, il cinghiale e il sale, rosolate bene, sfumate con il vino e inserire il pomodoro, proseguite la cottura per circa due ore, il tempo necessario per rendere tenera la carne, se necessario, aggiungete via via dell’acqua.

Ricetta, fotografie e manichini di Cinzia Bardelli 

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Porcini fritti


Al mio fidanzato piace, cercare i funghi ai funghi invece il mio fidanzato non deve piacere un granchè visto che riescono sempre a sfuggirgli e io ce li vedo proprio quei bei porcini bricconi intenti a nascondersi sotto le foglie immobili e silenziosi  appena lui passa….
Stavolta però l’espertissimo cercatore di funghi di casa nostra non è tornato a mani vuote, ma è entrato in casa sollevando per aria un porcino enorme, povero fungo, sarà stato quasi impossibile per lui nascondersi sotto il fogliame vista la sua grandezza.
Il mio ragazzo per un paio d’ore è stato felice come quando la fiorentina vince in trasferta o come quando mi dimentico che è mercoledì e non guardo Chi L’ha visto.
Ero stanchissima stasera e non avevo voglia di cucinare però mi sono sforzata volentieri e l’ho fritto per benino…

Funghi porcini fritti
ingredienti per 4 persone

550 gr di porcini( quelli con la spugna verdognola sotto la cappella)
farina qb
sale
olio per friggere
2 uova

Pulite e tagliate a fette il porcino, infarinatele e immergetele nelle uova che avrete sbattuto precedentemente, friggete in olio ben caldo, salate e serviteli caldi altrimenti si ammosciano.

Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli