Gnocchi di pane profumati alle castagne con speck e parmigiano

Era molto tempo che volevo provare questi gnocchi ma avevo paura che venissero troppo sodi e invece sono morbidissimi, ricordano la consistenza dei passatelli quelli fatti con il pane grattato.

Ingredienti per 4 persone
300 gr di pane raffermo
2 uova
un litro di latte
sale pepe qb
tre cucchiai di parmigiano grattugiato
grattugiatina di noce moscata
due cucchiai di farina di castagne

Per il condimento
4 fette di speck
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
tre cucchiai di olio extra vergine di oliva

Affettate e spezzettate il pane, immergetelo nel latte e fatelo riposare per un paio d’ore, frullatelo leggermente con il  minipimer , aggiungete le uova, la noce moscata, il parmigiano, il sale, il pepe e la farina, non dovrà avere la consistenza della pasta degli gnocchi che fate abitualmente ma più fluida.
Prendete una bella pentola e fate bollire dell’acqua salata, con l’aiuto di due cucchiai, fabbricate i vostro gnocchi e buttateli nell’acqua, oppure aiutatevi con  una sacca per riempire i dolci e versate il composto tagliandolo  con un coltello mano a mano che scende.
Quando i vostri gnocchi saliranno a galla, scola teli per bene e fateli saltare nel condimento a fiamma alta .

Ricetta e fotografia Cinzia bardelli

Riso alla cantonese bugiardo

Riso alla cantonese bugiardo

Comincerei dal principio, il mio babbo amava molto l’universo femminile giovanile, mettiamola così e adorava le orientali, fu così che si fidanzò con una signorina cinese di giovane età, molto bella e anche terribilmente antipatica, quindi ogni volta che vado al ristorante cinese penso a lei e mi viene il nervoso.
La signorina cinese, non amava cucinare e quindi non mi ha insegnato proprio niente, tranne dirmi che in Cina mangiano i cani e quindi farmi preoccupare tantissimo per le sorti di Spike, un pastore delle Brie che il mio babbo aveva in quel periodo e al quale io ero legatissima.
Della cucina cinese penso grandi cose, nel senso che ritengo la loro gastronomia eccezionale ma non credo molto nella qualità della maggior parte dei ristoratori cinesi che operano in Italia e questa, credo sia una cosa che abbiamo capito un po’ tutti, un’altra cosa che ho intuito è che cucinare perfettamente cinese in casa nostra sia quasi impossibile, un po’ come penso sia altrettanto improbabile per un cinese cucinare la trippa alla fiorentina a casa sua.
In conclusione, dopo aver letto una dozzina di blog  sul tema riso ala cantonese ho concluso che non voglio prendere in giro nessuno e che io l’olio di sesamo ad Arcidosso non lo avrei mai trovato anche perché preferisco l’olio di oliva quindi ho fatto una ricetta a modo mio, il risultato è stato quello di aver mangiato un buon riso se vi fidate, procedete nel seguente modo e chissenefrega….

ingredienti per 4 persone

250 gr di riso basmati
3 uova intere
400 gr di gamberetti
4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
280 gr di pisellini
Una cipolla bianca
sale qb

Prendete il riso e sciacquatelo bene sotto l’acqua corrente fino a che l’acqua non sarà bella limpida, cuocetelo in acqua salata, una  volta  cotto scolatelo sotto l’acqua corrente fredda e mettetelo da parte.
rosolate bene la cipolla che avrete tagliato finemente, aggiungete i pisellini e portateli a cottura, se necessario aggiungete un ramaiolo di acqua, a questo punto versate le uova e il sale e strapazzatele bene, per ultimo aggiungete i gamberetti, una volta cotti e amalgamati bene tutti gli ingredienti, versate il riso e fate saltare il tutto in una pentola wok a fiamma alta per pochi minuti.
è buono anche il giorno dopo.

Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli

Tagliolini con salsiccia e tartufo

Ingredienti per 4 persone
360 gr di tagliolini freschi
3 salsicce fresche
peperoncino qb
uno scalogno
mezzo bicchiere di latte
un cucchiaio di olio extra vergine di oliva
tartufo quanto vi piace, se non lo trovate pace, la pasta è buona lo stesso

Mentre fate bollire l’acqua della pasta, rosolate lo scalogno affettato sottilmente, aggiungete la salsiccia sbriciolata e continuate a rosolare per circa 5 minuti, mettete il peperoncino e il latte,quest’ultimo, non fatelo sfumare tutto e spegnete non appena si sarà ridotto un pò più della metà.
Scolate la pasta avendo cura di toglierla un minuto prima dello scadere della cottura, saltatela insieme al sugo a fiamma alta, state attenti a non far asciugare troppo il sugo e spolverate con il tartufo.

Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli



Tortino di rape

Sono andata a fare la spesa da Teresa, ero in stato confusionale perché faceva freddo e avevo dormito poco, a causa di una cena tra amici finita col mio ragazzo che s’è messo a cantare al microfono Cervo a primavera, che poi gliel’ho detto che porta pure male ma lui ogni volta attacca con questa solfa e non la fa più finita, la cosa che mi innervosisce di più è che cambia le parole e invece di dire  “oppure diverrò gabbiano da scogliera dice oppure resterò talpone da scogliera”….madonnina…..
Ad ogni modo, nel negozio mi sono guardata intorno e ho visto delle cose buffe chiamate rape, e ho deciso di prenderle, a casa le avrei volentieri tirate nel giardino perché mica tutte le volte uno ha voglia di documentarsi pure sui tuberi ma ormai le avevo comprate..

Ingredienti
3 rape
mezzo litro di latte
un cucchiaio di farina
30 gr di burro
sale e noce moscata
6 cucchiai di parmigiano grattugiato

Pelate le rape, hanno una buccia sottilissima e fatele bollire in acqua salata fino a che non saranno cotte ma non sfatte, nel frattempo, tostate la farina insieme al burro, togliete dal fuoco, versate il latte e sbattete velocemente con le fruste, aggiungete il sale e la noce moscata.
Prendete le rape e tagliatele a lamelle delo spessore che preferite, a questo punto, fate uno strato di lamelle di rapa e uno di besciamella, spolverate con il parmigiano e continuate con gli strati.
Cuocere a 180° per ciraca 20,25 minuti

Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli

Spaghetti alla chitarra con salmone fresco

Mentre scrivo la ricetta, il mio ragazzo è impegnato a guardare una tribolatissima partita della fiorentina, la quale dopo un trionfante gol, durante il quale il mio ragazzo ha quasi tirato per aria il piatto, ha subito proprio in questi momenti un avvilente pareggio, ma mira te se mi tocca fare la telecronaca della partita…….
Il mio pomeriggio, dipende proprio dal risultato della gara, nel senso che l’esito negativo farà cadere il mio ragazzo in un profondo stato di prostrazione, non avrà voglia di fare niente, si metterà sotto il pleiddino nel divano, con aria distrutta e rovinerà tutti i miei piani, infatti avevo tutta l’intenzione di trascinarlo in un posto terrificante dove vendono casalinghi, a prezzi bassissimi e io torno sempre a casa con una serie di coccini colorati…. (eccolo, adesso sta litigando con l’arbitro perché non ha dato una punizione al Napoli….)

Spaghetti alla chitarra con salmone fresco
ingredienti per 4 persone

350 gr di salmone fresco
panna da cucina oppure mezzo bicchiere di latte
500 gr di spaghetti alla chitarra
uno scalogno
una noce di burro oppure due cucchiai circa di olio extra vergine di oliva
sale e pepe bianco qb
un limone non trattato
un bicchierino da caffè di brandy

Rosolate velocemente nel burro lo scalogno tagliato finemente, aggiungete il salmone tagliato a dadini e privato della pelle e delle lische, cuocete velocemente, due, tre minuti, sfumate con il brandy, aggiungete infine il sale, la panna o il latte, fate ritirare ma non troppo.
Nel frattempo bollite la pasta in abbondante acqua salata e scolatela un minuto prima del tempo di cottura, saltatela nel sugo e ultimate il piatto aggiungendo una leggera spolverata di scorza di limone grattugiata.

Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli

Pollo al porto su radicchio Milano saltato in padella

Pollo al porto su radicchio Milano saltato in padella
ingredienti per 4 persone

700 gr di pollo
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
sale pepe bianco qb
due scalogni
un cesto di radicchio Milano
un pugnetto di uvetta sultanina
un bicchiere di Porto
pan grattato qb

Prendete il pollo e fatene dei pezzetti, rotolateli nel pangrattato, salateli, nel frattempo rosolate lo scalogno tritato, in due cucchiai di olio, aggiungete il pollo, rosolatelo bene da tutti i lati, poi versate il vino e chiudete con un coperchio, cuocetelo a fiamma bassa per una mezz’oretta, nel frattempo, lavate e tagliate a listarelle il radicchio, rosolate uno scalogno in un cucchiaio di olio e aggiungete la verdura, spolverate con il sale e una manciata di uvetta, cuocete con il coperchio per una decina di minuti.

Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli

Involtini ripieni di formaggio con contorno di pisellini

Anche il mio ragazzo è stato colpito dal terribile virus che già aveva annientato me e il mio figliolo, ma proprio di venerdì si doveva ammalare dico io! Volevo andare a prendere un’aperitivino ed ecco che la serata si trasforma in E.R. medici in prima linea e anche un po’ dottoressa peluche….
E così visto che la spesa non la potevo fare sennò lo lasciavo da solo, ho messo la testa nel frigo e ho scoperto che avevo diversi rimasugli applicabili ad un involtino stile Guidacucina, rivistina leggerina formato tascabile anni 80, piena zeppa di ricette tristissime come questa che vi propongo oggi. Scusatemi.

Involtini  ripieni di formaggio con contorno di pisellini (altresì detta cena degli avanzi del frigo)
ingredienti per 4 persone

10 fette di carne tagliate a carpaccio
Formaggio avanzato nel frigo oppure 10 fette di fontina
300 gr di pisellini
una cipollina
due pomodori
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
pezzetti avanzati di prosciutto crudo

Prendete le fettine, metteteci dentro il formaggio e richiudete a portafoglio, nel frattempo rosolate la cipolla tagliata finemente nell’olio insieme ai rimasugli di prosciutto, aggiungete i pisellini,il pomodoro spezzettato e gli involtini, cuocete fino a che i pisellini non risulteranno teneri.
Dopodichè dimenticatevi di questa ricetta per circa un anno.

Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli

 

Risotto alla birra e duetto


Le vacanze natalizie mi hanno rovinata quasi completamente, complice un virus terribile che ha colpito prima il mio figliolo poi me.
Il mio ragazzo pareva ammattito, perché doveva cucinare, infatti mi ha “ cucinato” per 4 giorni di seguito pane e marmellata e pane col tonno, per carità, con la febbre oltre 39 non è che avessi tutta questa fame però un brodino, una patatina lessa…. è ma quando si riammala lui gli farò un bello scherzetto, prima gli sbriciolo un pacchetto di craker nel letto, poi gli servo i crostini coi fegatini che lui odia e la minestra di cavolo che solitamente appena entra in casa e ne sente l’odore riesce subito.

ingredienti per 4 persone

150 gr di formaggio duetto ( gorgonzola e mascarpone)
un bicchiere di birra
brodo vegetale
riso carnaroli  400 gr
30 gr di burro
uno scalogno
sale qb
Tritate finemente lo scalogno e fatelo appassire nel burro, aggiungete il riso fatelo tostare girandolo per un minuto, sfumate con la birra e proseguite la cottura aggiungendo dei ramaioli di brodo bollente di tanto in tanto fino a cottura, pochi minuti prima mettete il formaggio, mescolate bene e fate mantecare.

Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli

Spaghetti alla crema di peperoni

Quando a pranzo il mio ragazzo ha visto il sugo che avevo fatto ieri ai peperoni c’è rimasto un pò così così, perchè aveva paura che fosse troppo pesante, in verità  li abbiamo digeriti benissimo, pesante invece è stata la giornata di ieri, visto che la fiorentina ha vinto e di conseguenza è stato tutto un collegamento e un gira gira di canali per vedere che cosa avevano fatto le altre squadre e poi parlava con me come se fossi un suo amichetto di pallone, analoga cosa però rovesciata, accade il mercoledì quando c’è Chi l’ha visto, programma che lui odia e dove io invece mi trasformo nella signorina Fletcher e gli rompo continuamente le scatole con le mie teorie, in special modo avanzo tesi complicatissime su quei poveri anziani che vanno a cercare i funghi e non li ritrovano più.. o che fine faranno? spero sempre in cuor mio che si siano trasferiti in qualche isola meravigliosa in barba ai venali nipoti.

Ingredienti per 4 persone
 2 peperoni, uno rosso e uno giallo
una cipolla
sale e peperoncino qb
un cucchiaio di olio extra vergine di oliva
350 gr di spaghetti

Semplicissima esecuzione, tagliate a pezzetti la cipolla, fatela appassire a fuoco dolce in un tegame con l’olio, poi aggiungete i peperoni tagliati a dadini e cuocete con il coperchio, a cottura ultimata frullate bene tutto, aggiungete il sale e il peperoncino e condite gli spaghetti.
Ricetta e fotografia di Cinzia Bardelli