Archivio dell'autore: Cinzia Bardelli
La minestra della sciornia
Il caldaro zuppa di pesce
Il caldaro
I
Illustrazione Cinzia Bardelli
La ricetta perduta di Diva, frittelle ai fiori di zucca
Spesso capita quando perdiamo una persona cara di avere la sensazione di non aver perduto solo lei, ma tutti i suoi profumi, le parole, le risate e una serie infinita di cose che ci sembravano al sicuro e invece sono perdute per sempre. Così qualche mese fa il mio ragazzo ha perduto sua nonna, si chiamava Diva, simpatica signora che amava cantare la musica lirica e scherzare con tutti i suoi nipoti, tutti in famiglia soprattutto il mio ragazzo rimpiangono tra le innumerevoli cose, le sue frittelle ai fiori di zucca morbidi al centro e croccanti ai bordi….che dire, io c’ho provato ma non ho riscosso molto successo così è scattata la caccia a chi aveva potuto assistere alla preparazione e poi qualche giorno fa ho visto Stefania che tagliava a pezzettini i fiori…. dicendo che Diva le aveva insegnato a cucinarle così…….
Avete presente la consistenza della pastella che si usa per friggere? quella fatta con acqua e farina ? bene, aggiungete 2 uova e una decina di fiori fatti a striscioline e un pò di sale, mettere in frigo per una mezz’ora e successivamente con l’aiuto di un ramaiolo friggere le frittelle in abbondante olio caldo.. Diva e suo marito Presildo fotografati da Luca Durazzi
frittella e foto di Cinzia bardelli
I muffin con gocce di cioccolato, i cookies e la torta di ricotta
Tutti pazzi per i cupcakes di Stefania
Cupcake passione di Stefania
Cupcakes cioccobianco e nocciole
Ingredienti per 18 pezzi
150 g di burro ammorbidito
150 g di zucchero
175 g di farina autolievitante
3 uova
1 fialetta di essenza di vaniglia
50 g di cioccolato bianco finemente spezzettato
70 g di granella di nocciole (facoltativo)
copertura:
200 g di cioccolato bianco
4 cucchiai di latte
granella di nocciole
Montare bene il burro con lo zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungere le uova, l’essenza di vaniglia e la farina, continuando a mescolare. Aggiungere, infine, i pezzetti di cioccolato bianco ed, eventualmente, le nocciole. Versare il composto negli stampini da muffin foderati coi pirottini di carta (oppure in una teglia di pirottini doppi).
Cuocere nel forno già caldo a 180 °C per 20 minuti circa.
Per la copertura: sciogliere a bagnomaria il cioccolato bianco col latte (un’alternativa valida per sciogliere il cioccolato bianco è utilizzando il forno a microonde: io lo imposto a 850 w, controllando di frequente e mescolando via via, e lo faccio andare per 20-30 secondi, a seconda della quantità). Ricoprire i dolcetti, una volta che saranno ben raffreddati, con la crema di cioccolato bianco e cospargerli di granella di nocciole
cupcake alla vaniglia
Stefania e i suoi muffin all’arancia
Muffin
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Marmellata di ciliegie
Potete utizzare questa etichetta solo ad uso privato,nel senso che potete stamparla per i vostri barattoli di marmellata, metterci sopra un disco di stoffa e avere questo risultato.
Marmellata di ciliegie con regalo
Io a casa c’ho due bellissimi ciliegi, siccome però, nessuno ha mai provveduto alla potatura, i rami se ne vanno un po’ a casaccio e le ciliegie sono un po’ difficili da prendere , comunque , sono riuscita a raccoglierne un sacchetto e dato chemia suocera aveva promesso di farmi la marmellata, sono caduta nella trappola, le ho dato le ciliegie e lei se l’è mangiate tutte … vatti a fidare delle suocere …
MARMELLATA DI CILIEGIE
la ricetta comunque è questa :
Ingredienti: - 3 kg di ciliegie – 1,5 kg di zucchero – cannella – 1 bicchierino di cherry
Preparazione: Togliere il picciolo alle ciliegie, lavarle e snocciolarle. Metterle in una pentola d’acciaio ed aggiungervi lo zucchero ed un pezzettino di cannella. Far cuocere circa 1 ora e 1/2 eliminando la schiuma che man mano si forma. Quando avrà raggiunto la giusta consistenza unire lo cherry mescolare e spegnere. Lasciar raffreddare e poi sistemare nei vasetti
Potete utizzare questa etichetta solo ad uso privato,nel senso che potete stamparla per i vostri barattoli di marmellata, metterci sopra un disco di stoffa e avere questo risultato.
Dolce forno, il giocattolo dei ricordi
Il dolce forno
il primo ricordo di cucina che ho, è il dolce forno harbert, fantastico giocattolo non giocattolo,nel senso che ci potevi cucinare davvero.
Ricordo che ci giocavo con il mio amichetto d’infanzia Giulio e devo ammettere ancora con grande invidia che a lui le tortine al cioccolato venivano sempre ben cotte profumatissime e intere, lei mie erano sempre un po’ imperfette, sbruciacchiate e sbriciolone.
Sicuramente di nascosto sarà stato lui a boicottarmele ne sono certa…
Cinghiale alla birra di castagne
Ingredienti
un kg di carne di cinghiale
aceto
mezza cipolla rossa
una costa di sedano
2 foglie di alloro
2 bacche di ginepro
pepe sale e peperoncino
birra di castagne
due fette di pancetta di maiale.
Fate a pezzetti piccoli il cinghiale, cuocerli in un tegame e far spurgare la carne, avendo cura di buttare via l’acqua che viene prodotta.
A questo punto in un capiente tegame mettere la carne con l’olio e tutti gli odori a rosolare insieme, trascorsi circa cinque minuti aggiungere la birra di castagne fino a coprire la carne, cuocere a fuoco lento fino a che la carne non sarà ben cotta.
La ricetta è di Teresa