Arista con cipolle di Tropea all’aceto balsamico

Ingredienti

40g di burro
olio extravergine di oliva 3 cucchiai
300g di cipolle rosse di Tropea
due cucchiaini di zucchero di canna
500g di arista che corrispondo a circa 6 fette
40g di burro
olio extra vergine di oliva 3 cucchiai
5 cucchiai di vino rosso
3 cucchiai di aceto balsamico
sale pepe qb

In una padella fate sciogliere il burro con un cucchiaio di olio, mettete dentro le cipolle tagliate finemente e rosolate per qualche minuto, poi aggiungete  mezzo bicchiere d’acqua,il vino, l’aceto e continuate la cottura.
Una volta stufate bene le cipolle aggiungere lo zucchero e caramellate girando spesso e aggiungendo il sale .
In un’altra padella con due cucchiai di olio mettete le fette di arista e cuocete per circa 2 minuti per lato a fiamma vivace.

Ricetta e foto di Cinzia Bardelli

 

Il crostino di fagiolini


Trattasi di un piatto povero ma molto buono e fresco d’estate, se lo servite freddo.
ingredienti per 4 persone

600g di fagiolini freschi
aglio
olio extra vergine di oliva
pasta di acciughe
4 belle fette di pane raffermo
sale e pepe qb
In una pentola lessate  i fagiolini  mentre questi cuociono, tagliate il pane a fette  piuttosto alte, circa un centimetro, abbrustolitelo e agliatelo.
Togliere i fagiolini dalla pentola e inzuppate il pane nell’acqua di bollitura, disponete le fette in un vassoio,adagiatevi sopra i fagiolini salate, pepate e aggiungete un filo d’olio a crudo e il gioco è fatto.

disegno di Cinzia Bardelli ricetta tratta dal libro Una insolita Maremma

 

Il club dell’olmo, Manuela e la torta fondente al cioccolato

Nel cuore del centro storico di Sana Fiora, c’è un locale piccolo piccolo, pieno zeppo di ricordi altrui ,vecchi libri vagabondi ,foto e disegni presi chissà dove, non è un arredamento a casaccio ma il frutto di una poesia stratificata negli anni, è il posto dove gli specchi riflettono i racconti della gente e  dove i pensieri svolazzano in fondo ai bicchieri, questo luogo si chiama Club dell’olmo,ed è gestito da Manuela e dal Bengio, si può bere,mangiare, leggere un libro e ascoltare musica oppure assaggiare la loro, credetemi fantastica torta al cioccolato. Continua a leggere

No, non è la solita insalata di pollo…

Le dosi non ve le scrivo perché non siete mica delle sprovvedute che si perdono in un insalata….
è un piatto che si consuma freddo e quindi possiamo prepararlo la mattina per la sera, così quando torniamo a casa, lo troviamo dentro il frigo pronto per essere spazzolato al momento.
Prendete del petto di pollo già affettato, tagliatelo a striscioline e rotolatelo bene nel pangrattato poi, prendete una padella antiaderente ,mettete un filo d’olio cuocete il pollo,ci vorranno circa 10, 15 minuti, una volta formata una croccante crosticina dorata toglieteli dal fuoco e metteteli da parte, mi raccomando se avete un gatto famelico in casa coprite il pollo con un coperchio altrimenti vedrete il gatto che esce di casa furtivo col malloppo,come è successo a me 3 settimane fa…gattaccio rosso,…malvagio… Ladro.
A questo punto prendete una bella ciotola di vetro trasparente, fa la sua figura, lavate, asciugate e tagliate a striscioline l’insalata mista poi aggiungete un pugnetto di uvetta secca, sale,olio extra vergine di oliva,pepe,pomodorini secchi tagliuzzati ,qualche noce tritata e il pollo. Condire infine con una crema all’aceto balsamico che avrete comprato al supermercato se avete fretta oppure se siete di quelle tipe toste che vogliono fare tutto da sole, vi lascio la ricetta della salsa:
crema all’aceto balsamico
Sciogli una noce di burro e un filo d’olio in un pentolino, togli dal fuoco, aggiungi un cucchiaio raso di farina e mescola bene con una frusta, aggiungi 60 grammi di vino che più o meno corrispondono a 6 ,7 cucchiai e altrettanti di aceto balsamico e un pizzico di zucchero.
Rimetti sul fuoco e sempre mescolando velocemente, cuoci per alcuni minuti , vedrai addensarsi la salsa, a questo punto spegni il fuoco.
Eccolo il ladro, Torakiki il gatto rosso preso ai Canali,frazione di Arcidosso, dove sono tutti comunisti come lui…

Ancora un’ immagine del malvagio mentre insegue il mio adorato figliuolo
Foto del gatto,dell’insalata e del mio figliuolo di Cinzia Bardelli

 

Spaghetti con le sarde


ingredienti per due persone
200g di spaghetti
300g di sarde
3 pomodori
30 g di pinoli
30g di uvetta
uno scalogno
7 cucchiai di olio extra vergine di oliva
un cucchiaino di pasta di acciughe
un ciuffo di prezzemolo
sale e pepe qb
Pulire le sarde oppure farsele pulire direttamente dal pesciaiolo, che mi sembra un ammattimento inutile pulirsele da sole, ti rimane l’odore nelle dita per tutto il giorno.
in una padella, rosolare lo scalogno con l’olio e successivamente aggiungere i pomodori a tocchetti oppure dei ciliegini, cuocere per 6 minuti circa, aggiungere le sarde, i pinoli, l’uvetta e la pasta di acciughe.Cuocere per una decina di minuti, forse anche meno, le sarde non devono diventare un pasticcio informe.
Nel frattempo ,cuocete la pasta, scolatela e saltate il tutto in padella  aggiungendo una spolverata di prezzemolo tritato.

Disegno di Cinzia Bardelli

Filetto di maiale in agrodolce


ingredienti per 4 persone

una cipolla bianca
un cucchiaio di uvetta
un cucchiaino di spezia massalè ma potete usare un’altra spezia di vostro gradimento  giusto per dare un tocco esotico al vostro piatto .se non avete niente userei un pizzico di cannella in polvere.
4 cucchiai di latte
16 fette di filetto di maiale
mezza mela
6 susine
una noce di burro
5 cucchiai circa di olio extra vergine di oliva
sale qb

Il mondo si divide in due categorie,donne che credono di essere brave cuoche, petulanti massaine convinte di essere super bravine e fanno biscotti a forma di cuore per San Valentino e donne che si sentono un pò streghe e si divertono a rimestare nei pentoloni , pasticciando, intrugliando e non hanno paura di sbagliare, bene, detto questo passiamo all’esecuzione della ricetta, prendete la vostra padella preferita, e fate stufare la cipolla tagliata finemente,con il burro e l’olio,una volta imbiondita, aggiungete la frutta, la spezia e dopo 5 minuti aggiungere il latte, il sale e fate ritirare. Quello che volevo dire prima è che potete in questa ricetta sbizzarrirvi con la frutta, che ne so, usare pere, prugne secche,arance…sfumare con il marsala e non mettere il latte, il risultato se vi lasciate andare sarà sicuramente fantastico, perchè il maiale si sposa benissimo con la frutta.
In una padella diversa invece fate colorire a fiamma vivace il maiale che avrete leggermente infarinato , 4 minuti per lato.
A questo punto, prendete il maiale e trasferitelo nell’altra padella con la frutta e continuate la cottura per pochi minuti fino a quando non si formerà una fantastica salsetta, servire subito.

Ricetta e foto di cinzia

Le nuvole amiatine di ricotta e parmigiano

Nuvole di ricotta con zucchine

non ha fatto altro che piovere e m’è  venuta voglia di un piatto che prevalentemente noi facciamo in inverno e chiamiamo le palle di neve , così gli ho cambiato mome e le ho cucinate e mangiate proprio volentieri.

Per 4 persone
600g di ricotta
2 foglie di salvia
4 cucchiai rasi di parmigiano
un uovo intero
sale e pepe qb
una grattugiata di noce moscata
farina
olio extra vergine di oliva
4 zucchine medie
uno spicchio di aglio
Una noce di burro

Prendete un tegame e mettete l’aglio il burro e l’olio extravergine di oliva  fate rosolare per un minuto,togliete l’aglio e aggiungete le zucchine tagliate a pezzi piccolissimi e cuocete per una decina di minuti ,aggiungendo un pochina d’acqua.
Nel frattempo in  un recipiente mettere la ricotta,l’uovo,il parmigiano,la noce moscata,il pepe e il sale lavorate il composto fino a che non sarà bello omogeneo e spumoso ,prendete con  un cucchiaio  un po di ricotta e mettetela in un piatto dove avrete precedentemente messo della farina, rotolateci la ricotta formando delle palline.
Via via che formate le palline buttatele nell’acqua bollente  salata e appena sono tornate a galla, scolatele con una schiumarola. adagiatele  su un vassoio e conditele co le zucchine trifolate.
Ricetta e foto di cinzia Bardelli

 

Ragù di lepre

Al pensiero che quella simpatica bestiola della lepre che scorazza per i prati in fior con le sue orecchie al vento e le sue zampette ballerine ,si ritrovi di colpo uccisa da un malvagio cacciatore,rimango inorridita, il problema però è che quando mia suocera me la presenta nel piatto a mò di condimento delle pappardelle fatte in casa non resisto e me ne mangio un paio di porzioni…

Ragù di lepre
400g di pappardelle
la parte anteriore di una lepre
6 cucchiai di olio extra vergine di oliva
Rametto di rosmarino
1 spicchio di aglio
50 g di pancetta tritata
1 cipolla
1 carota
1 costa di sedano
1 bicchiere di vino rosso buono
100 ml di latte
50 g di pecorino grattugiato
sale e pepe qb
peperoncino
due cucchiai di passato di pomodoro
chiodi di garofano
4 foglie di salvia
una foglia di alloro
2 cucchiaini di concentrato di pomodoro

Per prima cosa dovete far macerare la carne per una notte, prendete una bacinella mettete vino rosso,una spruzzata di aceto,la carne a pezzi,rosmarino,una cipolla tagliata,una costa di sedano,chiodi di garofano,4 spicchi di aglio.
La carne dovrà rimanenere completamente immersa in questo liquido.
A macerazione avvenuta, in un tegame mettete l’olio e 2 spicchi di aglio,il peperoncino e soffriggete per un minuto, aggiugete la cipolla tagliata , il sedano,il rosmarino, 4 foglie di salvia e una di alloro.
Soffriggete senza far colorire troppo e aggiungete la carne, rosolate bene girando spesso e successivamente, sfumate con il vino.
Lasciate perdere il dado e fate un brodo di carne con il quale irrorerete la carne e continuerete la cottura per una ventina di minuti, in ultimo aggiungete la passata di pomodoro e 2 cucchiaini di concentrato, continuate la cottura fino a quando la carne non risulterà tenera, allungando di tanto in tanto con del brodo.
Una volta cotto, disossate la carne e tritatela bene , rimettetela nel tegame e continuate la cottura per una decina di minuti.

Illustrazione Cinzia Bardelli

Il tè delle 5 a casa mia, palline al cocco, brutti ma buoni

Palline al cocco
Brutti ma buoni




INGREDIENTI PER 6 PERSONE
1 l di latte
120 g di zucchero
150 g di cocco grattugiato
vanillina
Versate il latte in un a casseruola e fatelo bollire fino a quando il suo volume si sara’ ridotto della meta’.aggiungete lo zucchero, 100 g di cocco grattugiato  e la vaniglina mescolando in continuazione, lasciate cuocere a fiamma dolce per circa 10 minuti, finche’ il composto comincera’ ad addensarsi,lasciate raffreddare  e con le mani  formate delle palline rotolatele nel cocco.
Se avete fretta e non volete cuocere il latte,potete prendere un pò di ricotta, aggiungere lo zucchero e il cocco e fare delle palline, il risultato non vi deluderà.

Brutti ma buoni

300 g di mandorle
4 albumi
180g di zucchero semolato
una bacca di vaniglia
un cucchiaio di cannella in polvere
un pizzico di sale
una noce di burro

Tostare le mandorle in una padella a fuoco vivace e  successivamente tritatele .
montate a neve gli albumi,con un pizzico di sale,poi delicatamente incorporate  lo zucchero,l’interno della bacca di vaniglia ,la cannella e le mandorle.
Mettete la carta da forno sulla teglia e aiutandovi con un cucchiaio formate una ventina di ciuffetti .
Forno preriscaldato 180°per 20 minuti.

I pupazzi sono cuciti da Cinzia e abitano a casa sua.