Le prodezze di Pasqua della suocera e le code di gambero ai pistacchi

Delle volte, credo di essere finita in un girone dantesco, altre volte, dopo il primo bicchiere di vino fatto in casa dal suocero di mia suocera, vedo tutto annebbiato e mi pare di essere finita in un film di Totò, quello dove lui si mette la pastasciutta nelle tasche…. invece più semplicemente, siamo a pranzo da mia suocera.
In genere, io e il mio ragazzo cominciamo a preoccuparci il giorno prima, quando lei al telefono ci dice di non aver fatto niente di chè….
Nelle case delle persone normali, cucinano un primo e un secondo, ma qui, ci troviamo di fronte ad una malattia di nuova generazione chiamata Clericite, si manifesta in genere sotto il periodo delle feste, con forti pruriti alle mani e allucinazioni olfattive.
Mia suocera purtroppo ne è stata colpita, si può curare, oscurando per alcuni mesi il canale dove la signora Clerici trasmette oppure mettendo due piattini da caffè sugli occhi del malato.Code di gambero  gratinate ai pistacchi

1 confezione di code di gambero
80 gr. di pangrattato
20 gr.circa di pistacchi salati da sgusciare
pepe bianco
olio extravergine di oliva
Sgusciate le code di gambero, sbriciolate nel mixer i pistacchi, mettete il pangrattato, aggiungete il sale, il pepe e un filo di olio extra vergine di oliva, mescolate bene in una ciotola.
Passate i gamberoni nel composto che avete preparato e adagiateli sulle terrine monoporzione.
Cuocete in forno a 180° per 5 minuti.

Ecco l’antipasto
Tortelli ricotta e spinaci e tortelli con ripieno di patate al ragù
Polenta ai 4 formaggi, più la salsiccia
Agnello in umido
Il mio figliolo, già visibilmente stordito dal tortello al sugo
I dolci…

Pranzo della suocera, fotografie Cinzia Bardelli


Guido e la frittata di zucchine

Il mio figliolo delle verdure non ne vuole proprio sapere ma Saetta Mc Queen gli piace parecchio e devo dire che anche io mi sono un pò appassionata anche se dopo la cinquecentesima visione del filmino, quando esci di casa, hai la strana impressione che le altre macchine ti facciano l’occhiolino.
Guido è il nostro personaggio preferito così ho pensato che forse se avessi fatto una frittata di zucchine e Guido fosse stato così carino da sistemarmela nel piatto, forse Diego l’avrebbe mangiata….. stasera ci provo, per ora faccio solo la foto.
Ingredienti
4 uova
due cucchiai di parmigiano
un porro
sale  e pepe
un ciuffo di prezzemolo
due cucchiai di olio extra vergine di oliva
4 zucchine

Lavate e tagliate le zucchine a fettine, preparate una padella antiaderente e versatevi un po’ d’olio, le zucchine, i porri tagliati fini fini e cuocete a fuoco lento.
Rompete le uova in una terrina, aggiungete sale, prezzemolo tritato e parmigiano, sbattete bene il tutto con una forchetta.
Quando le zucchine saranno cotte, mettetele nella ciotola e mescolate bene, poi rovesciate tutto nella padella calda, quando i lati della frittata saranno dorati, con l’aiuto del coperchio rovesciate la frittata e fatela scivolare nuovamente nella padella, continuate a cuocere per alcuni minuti e servite.

Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli

Le avventure di c1p8 sulla torta alla ricotta

L’amica della suocera di mia suocera, mi ha dato la ricetta di questo dolce, che è un classico delle nonne, semplicissimo e veloce, ottimo per evitare che i vostri figli si rimpinzino dei soliti schifosi merendini,.
Devo dire però che mi sono trovata di fronte ad un piccolo problema, la scelta della tortiera, infatti ho preso quella da plum cake e il risultato è stato la realizzazione di una torta proveniente da un’altro pianeta, della serie guerre stellari oppure blob…. ogni tanto mi avvicinavo al forno e la vedevo sempre più gonfia e possente, così ho tirato fuori uno dei miei giocattoli preferiti, C1P8,  Quando ero piccola, con il mio migliore amico Giulio Nanni giocavamo agli spaziali, io facevo Gig robot d’acciaio, perchè avevo il busto ortopedico per via della scoliosi, Giulio invece, interpretava il personaggio di capitan harlok, perchè aveva un ‘occhio pigro e portava la benda, insomma un’infanzia terrificante……

ingredienti
300 gr di ricotta
300 gr farina
300 gr di zucchero
3 uova intere
aroma di vaniglia
una bustina di lievito

Mettete tutti gli ingredienti in una ciotola e con un mestolo amalgamate bene tutto, imburrate una teglia.
Preriscaldate il forno a 180° per circa 40 minuti, naturalmente in una tortiera normale.
Spolverate con lo zucchero a velo


Fotografia Cinzia Bardelli 

Tofu al curry

Dunque, il mio fidanzato ultimamente si è accorto di essere ingrassato e ha dato la colpa a me, quindi ho deciso di assecondarlo e fare delle cose un po’ più leggere, cercando di evitare la pasta e la carne così ho comprato un panetto di tofu, l’ho cucinato di nascosto mentre lui era impegnato con una partita, verso l’ora di cena affamato è stato costretto a mangiarlo, ha detto che non era male ma che avrebbe preferito una bistecca alla fiorentina, belle forze…

Tofu al curry
Ingredienti
300 gr di tofu
una cipolla
due cucchiaini di curry
un cucchiaio circa di salsa di soia
due cucchiai di pan grattato
pepe qb

Prendete il panetto di tofu e tagliatelo a tocchetti, in una padella, rosolate la cipolla, aggiungete mezzo bicchiere di acqua e stufatela, poi mettete il curry, il tofu, il pane grattato e la salsa di soia, fate ritirare, togliete non appena si sarà formata una delicata salsetta.

Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli

Purè con salsiccia e pane abbrustolito, ricetta anticrisi

ingredienti per 4 persone:

500gr di patate
30 gr di burro
1 bicchiere di latte intero
50gr di parmigiano grattugiato
sale, pepe
senape  per guarnizione
4 salsicce
4 fette di pane raffermo abbrustolito
uno spicchio di aglio

Lessate le patate in acqua salata e ancora calde sbucciatele e schiacciatele, sistematele in un tegame, Aggiungete il burro,  un pizzico di sale, pepe.
Mescolate con un cucchiaio di legno e aggiungete un pò per volta il latte bollente fino a creare una crema.
Per ultimo amalgamate con il formaggio.
Poi, prendete la salsiccia, sbriciolatela e fatela arrostire a fiamma vivace per qualche minuto, abbrustolite il pane tagliato a tocchetti e strofinateci l’aglio.

Ricetta e fotografia di Stefano Cherubini


Crema di patate e porri

Crema di patate e porri

Ingredienti
500 gr di patate
4 porri
due cucchiai di olio extra vergine di oliva
mezzo litro di latte intero
una grattatina di noce moscata
formaggio tipo fontina 4,5 fette
Pulite bene le patate e i porri, tagliate tutto a pezzetti piccoli.
In una pentola dai bordi alti, fate rosolare il porro per qualche minuto, aggiungete le altre verdure, bagnatele con mezzo litro di latte e un bicchiere d’acqua, spolverate con un pizzico di noce moscata e proseguite la cottura .
Quando le verdure saranno cotte, frullate il tutto e aggiungete il formaggio.
Potete gratinare dei pezzettini di pane raffermo in una padella antiaderente, senza olio.
Togliete la minestra dal fuoco impiattate e servitela calda con sopra i dadini di pane.

Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli

Pici con il sugo bianco di nonna Lina

Ingredienti per il sugo
250 gr di carne di manzo macinata
una cipolla
tre foglie di salvia
uno spicchio di aglio
due bicchieri di marsala secco
noce moscata
sale pepe qb
mezzo litro di latte intero
due coste di sedano

Fate un trito di sedano e cipolla e fate rosolare in un tegame di coccio insieme alla salvia e allo spicchio di aglio, spolverate con la noce moscata, aggiungete la carne e rosolate per una ventina di minuti, sfumate con il vino e subito dopo aggiungete il latte e due bicchieri di acqua o di brodo se ne avete.
Fate sobbollire il sugo lentamente per due ore.

Ingredienti per la pasta
Ingredienti per 6 persone

300 g farina 00
80 g farina integrale di grano duro
200 ml di acqua tiepida
sale pepe
due cucchiai di olio extra vergine di oliva

Versate le due farine su una spianatoia e disponile a fontana, poi impastatele con un filo di olio, aggiungete un po’ d’acqua, cominciate con un paio di cucchiai e poi aggiungetene ancora, mano a mano che impastate.
Quando avrete ottenuto un impasto bello liscio e che non si attacchi alle dita, riponetelo in frigo a riposare per una mezz’ora.
A questo punto prendete la pasta e cercate di formare dei lunghi spaghetti con le mani, rotolandoli sulla spianatoia, cuocetele in abbondante acqua salata finchè non saranno cotti.

Ricetta e fotografia di Cinzia Bardelli 

 

 

Spaghetti alla carbonara

Ingredienti per 4 persone
370 gr di spaghetti
170 gr. di guanciale di maiale oppure rigatino
3 tuorli d’uovo più uno intero
100 gr. di pecorino
un cucchiaio di olio extra vergine di oliva
prezzemolo tritato qb
pepe qb

In una padella, mettete il rigatino, tagliato a tocchetti e fatelo rosolare con l’olio fino a renderlo croccante.
A parte mettete in una terrina 3 tuorli e uno intero, batteteli leggermente ed unitevi il pecorino grattugiato e il pepe.
Amalgamate bene gli ingredienti e assaggiate, se necessario aggiungete del sale.
una volta cotta la pasta e ben scolata, buttatela ancora caldissima, nella padella dove avete rosolato il rigatino, versatevi sopra le uova insieme al pecorino e mescolate velocemente, spolverate con il prezzemolo.
Qualcuno ama aggiungere della panna, così tanto per rendere ancora più “leggera” la pasta ma non ce ne sarebbe bisogno.

Crostata ai tre tipi di cioccolato

Questa ricetta mi è stata gentilmente regalata dalla mia inviata speciale Carmela da Piombino con amore.

Con questa ricetta “stracioccolatosa” ho voluto esagerare, ma ti assicuro che ne è valsa la pena…
Iniziamo…
Prepara una frolla al cacao, quella che più ti piace, io l’ho fatta con 150gr di farina, 30gr di cacao amaro,40gr di zucchero e 90gr di burro. Avvolgi la frolla nella pellicola e falla riposare in frigo per una mezz’oretta!

Stendi la pasta e fodera una teglia bassa da crostata. Ricopri con carta argentata e pesini (io ho messo ceci crudi, i soliti che utilizzo sempre per questo tipo di cottura)e cuoci per 20 minuti. Passati i venti minuti, togli la carta e i pesini e continua a cuocere per 5 minuti. (Questa è la famosa “cottura in bianco”).

A questo punto iniziamo con la preparazione dei tre cioccolati!
In realtà dobbiamo fare una crema e una mousse, il terzo cioccolato sarà quello bianco che metteremo sopra la nostra delizia!

Quindi via con la crema…
Metti sul fuoco 250gr di latte intero e 30gr di burro e porta ad ebollizione; nel frattempo setaccia insieme 25gr di farina e 20gr di cacao amaro e aggiungili a 50gr di zucchero. Versa poco alla volta il latte sulle tre polveri per non fare grumi; metti sul fuoco e aspetta che raggiunga quella consistenza giusta che ti faccia venir la voglia di infilarci un mestolo e assaggiarla. Mi raccomando fai in modo che non si creino odiosi grumi magari girandola spesso e, una volta tolta dal fuoco, utilizzando la “pellicola a contatto”.

Passiamo alla mousse:
Metti 80gr di burro e 100gr di cioccolato fondente BONO su un bagno-maria. Fai fondere e poi raffreddare. Monta due albumi aggiungendo gradatamente 50gr di zucchero ma stai attenta a non farli indurire, altrimenti diventerà difficile amalgamarli poi a quella bontà di cioccolato che si sta raffreddando! Ora non ci resta che creare la nostra delicia di mousse. Versa il cioccolatofondenteBONOsciolto sugli albumi e gira con una spatola dal basso verso l’alto, e ti prego, fallo con delicatezza altrimenti non si “moussa” niente e la nostra crostata perderà uno dei suoi tre cioccolati!

Pronti per la composizione? Allora via…
Prendi la base di frolla, stendici sopra la crema che da quanto sei stata brava non ha formato alcun grume. Dopo averla livellata per benino stendici sopra la nostra mousse. Una volta creata questa composizione di due cioccolati mettila in frigo a rassodare.
Dopo un’oretta o quando pensi che sia arrivato il momento, fai dei trucioli con 50gr di cioccolato bianco servendoti di un pelapatate.
Un’ altra decorazione ganza potrebbe essere quella di fondere il cioccolato bianco e formare una spirale fitta aiutandoti con un cono di carta da forno tagliato in cima. Oppure invece della spirale fare, sempre con il nostro cono fatto in casa, delle decorazioni ispirate dalla nostra fantasia e dal nostro umore momentaneo. Non posso certo parlare a te di fantasia, come minimo mi decori un mostro con il pancione!!!

Insomma, quando hai deciso come decorarla mettila in frigo almeno per un’ora prima di servirla!

Ricetta e fotografia di Carmela